Controller WiFi: centralizzazione degli Access Point

Controller WiFi: centralizzazione degli Access Point

Fisico, Virtuale, Cloud. Quale controller scegliere?

Facciamo un passo indietro. Cosa è un Controller Wi-Fi? Il controller di rete WiFi è un centralizzatore per la gestione, la configurazione, l'aggiornamento e la manutenzione di tutti i punti di accesso (Access Point) di una rete aziendale. Questo significa che per qualsiasi attività di manutenzione o aggiornamento (esempi sono l'aggiunta o la modifica di nuovi SSID, di VLAN, la modifica delle chiavi di accesso) non sarà più necessario intervenire sulla configurazione di ogni singolo Access Point, ma si utilizzerà il Controller per centralizzare qualsiasi attività.

Le grandi società con cui operiamo affrontano quotidianamente nuove sfide proprio legate al mondo del WiFi:

  • Realtà complesse composte da magazzini, uffici, produzioni, aree di stoccaggio all'aperto, zone di carico e spedizione.
  • Diversi Plant dislocati su più punti del territorio Italiano ed estero
  • Apertura di nuovi magazzini dislocati anche molto lontano dal quartier generale
  • Regole di accesso al WiFi differenti per ogni zona e per ogni Plant
  • Regole di accesso al WiFi differenti per ogni tipologia di dispositivo: terminali, stampanti, industria IoT, telefoni, radio, PC, PLC, ospiti, ...
  • E poi il punto più critico: la gestione della sicurezza aziendale e di tutte le relative VLAN e chiavi di accesso. Il WiFi non va infatti assolutamente sottovalutato, perchè rimane di fatto un "ingresso" nella rete aziendale da proteggere con le migliori regole di sicurezza.

Il controller risponde a tutti questi punti, centralizzando la configurazione degli Access Point, che potrò ordinare per Plant e per zona. Con lo stesso controller potrò gestire la configurazione WiFi di tutta la mia realtà, anche se formata da n stabilimenti sparsi per il mondo. Potrò gestire tutti gli SSID e le relative VLAN di ogni luogo, potrò aggiornare le chiavi di accesso, potrò monitorare lo stato e il sovraccarico della rete, potrò parlare con ogni singolo Access Point, potrò gestire le regole di accesso di molteplici dispositivi in tutte le zone e potrò gestire tutte le reti Guest e le relative modalità di connessione.

Extreme Network, che HT Stone tratta da molti anni, è fra i leader mondiali incontrastati nella produzione di Access Point, Switch e Controller.
Sono tre le possibilità di Controller messe a disposizione:

- Controller Virtuale: il nome è VX 9000. Di fatto si tratta di una licenza Software, da virtualizzare su un Server di proprietà del cliente. Si tratta della soluzione più utilizzata: i clienti mettono a disposizione una macchina virtuale e il Controller viene da noi installato a bordo, configurato e ottimizzato. In caso di multi sede, per la gestione completa di tutti gli Access Point, è ovviamente necessario che i vari Plant siano connessi e raggiungano il Controller.

- Controller Fisico: il nome è NX 5500. Si tratta di un modulo fisico da rack, con installato a bordo il Controller. E' la soluzione per chi non vuole utilizzare una propria macchina virtuale (per mille motivi: budget, sicurezza, manutenzione, accessibilità) e sfrutta una macchina fisica costruita e modellata da Extreme Network per ospitare il controller. NX 5500 si monta nell'armadio di rete e occupa 1 Slot Rack. La potenza della macchina hardware è perfettamente calibrata sulle risorse che la parte software richiede.

- Controller Cloud: il nome è ExtremeCloud IQ, e la soluzione parla da sola. Il controller è ospitato su un Server Cloud messo a disposizione da Extreme Network, con tutti i massimi aggiornamenti in termini di sicurezza e accessibilità. Gli Access Point dislocati su tutto il territorio raggiungono la macchina Cloud e da essa ne traggono la configurazione e gli aggiornamenti.

Due piccole note:

1) Esiste in realtà una quarta opzione, l'architettura Controller Master-Slave, utilizzata solo in piccole realtà dove il numero di Access Point rimane limitato a massimo 20/25 unità e tutti i punti di accesso sono nella stessa rete. Un Access Point si può configurare infatti come Controller Master, e tutti gli altri Access Point (Slave) della rete lo vedono come Controller. Soluzione che adottiamo in piccoli magazzini con un numero ridotto di Access Point, in quanto si sovraccarica in termini di risorse l'Access Point che funziona da Master.

2) In tutte e tre (quattro, in realtà) le tipologie di Controller, nulla interromperà il corretto funzionamento della rete WiFi in caso di mancanza di collegamento fra gli Access Point e il Controller. Tutti gli Access Point Extreme, infatti, sono studiati per portarsi al proprio interno la configurazione, quindi dipendere si dal Controller per aggiornamenti e modifiche ma essere autonomi nel caso smettano di raggiungerlo. Un qualsiasi guasto alla rete cablata che non faccia raggiungere il controller virtuale VX 9000, o un guasto alla macchina fisica NX 5500, o la mancanza di connessione Internet in azienda e quindi il mancato raggiungimento del Controller Cloud IQ, consentirebbe comunque il regolare funzionamento dell'infrastruttura WiFi.

Abbiamo scelto Extreme Network per affidabilità, stabilità del segnale WiFi, potenza di trasmissione, roaming impeccabile e per il suo Controller, grazie alla quale raggiungiamo un livello di configurabilità al Top! E di Controller, strumento ormai indispensabile per tutte le aziende e gli IT Manager, ce n'è a disposizione una per ogni esigenza!

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